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  • 23 nov 2023
  • Tempo di lettura: 2 min

La comunicazione non verbale è in grado di veicolare una miriade di messaggi, che non devono essere sottovalutati o ignorati. Una capacità che acquista un’importanza particolare nella relazione medico-paziente. Imparare a riconoscere le emozioni, in particolar modo quelle “nascoste” e “trattenute”, permette infatti di gestire al meglio la comunicazione con il paziente. È l’idea centrale che ha portato alla costruzione di un avatar digitale interattivo che mette in scena il ruolo delle emozioni del paziente e con cui il medico ha la possibilità di interfacciarsi in real time per studiare un caso clinico. Un tipo di didattica esperienziale presentata a Milano in occasione del MeMO - Merck Oncology Meeting Emotional Experience - una due giorni (22-23 marzo) dedicata ai progressi scientifici in ambito oncologico, con particolare attenzione ai tumori del colon retto, della testa e del collo.

L’obiettivo è educare i medici a comprendere le emozioni nel paziente oncologico: vedere “oltre” il paziente che si ha di fronte, per osservarlo nel suo intimo. In che modo? In primo luogo, mostrando loro delle rappresentazioni audiovisive in cui scene che mostrano un tipico colloquio medico-paziente sono interrotte da scene in cui un avatar che rappresenta il mondo interiore del paziente ci permette di spiare i suoi pensieri e capire i nodi emozionali. Una metodologia definita Inside Out dal nome dell’omonimo film di animazione.

In secondo luogo, con la cosiddetta didattica esperienziale sviluppata da CELL, il Center of Experiential Learning, fondato dalla società QBGROUP (azienda italiana leader nel settore dell’innovazione tecnologica e nell’E-Health) attraverso cui i medici sono invitati a confrontarsi con specifici casi clinici. Perché si parla di didattica esperienziale? “Perché il medico ha un ruolo attivo: attraverso un simulatore di situazioni cliniche non osserva il caso clinico dall’esterno, ma è parte integrante di esso. Il percorso di simulazione prevede, infatti, dei momenti in cui il medico deve fermarsi e prendere delle decisioni diagnostiche o terapeutiche”.

 
 
  • 13 dic 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Partiti gli Stati Generali degli Operatori Socio Sanitari. Consultazione degli OSS sullo sviluppo della professione e sulle opportunità per il futuro.


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Si è costituita e parte ufficialmente da oggi la consultazione degli OSS in Italia promossa dalla Federazione Nazionale MIGEP e dal Sindacato SHC OSS rivolto agli oltre 300.000 OSS in Italia che saranno chiamati a rispondere su temi importanti per la professione, questo per approdare ad una piattaforma condivisa che ridisegni la professione dell’OSS, anche attraverso la modifica delle norme primarie e dei percorsi formativi.


Una proposta concreta che diventerà il perno delle richieste e del confronto con le Istituzioni e la classe politica, in modo che non si penalizzi più nessuno e si risponda finalmente in modo esaustivo ai problemi della professione e ai bisogni di salute e assistenza del cittadino.


Attraverso un questionario on line verranno poste domande per comprendere, capire e conoscere gli OSS in Italia, sottoporre alla loro attenzione alcuni aspetti importanti della professione e raccogliere idee e suggerimenti e proposte per l’evoluzione della categoria.


Questa indagine, la prima in assoluto per la categoria OSS, denominata STATI GENERALI DELLA PROFESSIONE DELL’OPERATORE SOCIO SANITARIO, si pone come obbiettivo quello di comprendere le necessità della categoria, sviluppare temi di approfondimento su varie tematiche, capire quanti sono e dove operano i vari OSS e coinvolgerli direttamente nello sviluppo della professione e far si che questa istituzione, GLI STATI GENERALI DEGLI OSS, diventi unico interlocutore istituzionale di rappresentanza degli OSS.


È importante partecipare, è fondamentale da parte di tutti i colleghi dare il proprio contributo, è essenziale diffondere questa iniziativa, il cui risultato sarà la base per promuovere e valorizzare la nostra professione.


Partecipa anche tu, e chiedi ai tuoi colleghi OSS di partecipare… bastano pochi minuti del tuo tempo!!!

vai al seguente link ed iscriviti, anche se non partecipi, comprenderai il valore del tuo lavoro...

in fondo alla pagina clicca sulla parola "LINK"

 
 
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